IL PRESEPE DEL PERRUCHON

Un presepe speciale che si può ammirare lungo le stradine di questa suggestiva frazione di montagna, in Valle D’Aosta. Un mio audio/video emozionale lo racconta.

(Vivi l’esperienza)

L’ANTICO FORNO DEL PERRUCHON

Una storia che viene da lontano, il forno di un’antico villaggio valdostano raccontato attraverso un mio audio/video emozionale

(Vivi l’esperienza)

BUSINESS ANTHROPOLOGY: IL CAMBIAMENTO CHE VIENE DA LONTANO

Pubblicato il 25 maggio 2023 su risorseumane-hr.it

La Business Anthropology offre una prospettiva unica sull’interazione tra cultura e produttività aziendale. Mentre in Italia è ancora marginale, nel mondo anglosassone e nel Nord Europa è un approccio diffuso. E’ tempo di abbracciare questa disciplina che, unita alla psicologia, offre nuove e ampie dimensioni per il successo delle nostre imprese.

(Leggi il mio articolo)

LE STORIE DI MISS BROW, TRA HIGHBROW E LOWBROW

Pubblicato il 20 maggio 2023 su paolosperanza.substack.com

(Puoi leggerle qui)

LA PERSONA AL CENTRO: MA E’ DAVVERO QUESTA LA CHIAVE?

Pubblicato il 9 maggio 2023 su risorseumane-hr.it

“La persona al centro”
Credo che ciascuno di noi, da qualsiasi prospettiva di business guardi, ha sentito fino allo sfinimento questa frase, uno slogan sbandierato e spesso vuoto, una direzione annunciata e spesso non intrapresa.
Ma davvero questa “persona” che tutti vogliono mettere al centro è felice di esserlo, ammesso e non concesso che l’intenzione ostentata sia poi agita?

(Leggi il mio articolo)

CATALOGO CORSI AGGIORNATO (dacci un’occhiata)

L’INNOVAZIONE NELLA STORIA DELLE ASSICURAZIONI

In occasione delle Mostre itineranti, in Italia e in Europa, della Fondazione Mansutti, istituzione unica nel suo genere, che valorizza il patrimonio storico delle Assicurazioni, sono state realizzate delle guide in modalità mediatica particolare, un mix di audio scritto e narrato, suoni, musiche e immagini originali. (leggi di più)

PREMIO LETTERARIO

Mi è stato conferito il terzo premio alla quinta edizione del Concorso Letterario Albatium 2018 – Albiate (MB), nella sezione “prosa libera”. L’opera premiata è un racconto dal titolo “Un biglietto per il futuro”.

A VOLTE FACCIAMO TUTTO PER BENE

A volte facciamo tutto per bene, ascoltiamo noi stessi e crediamo di aver indirizzato al meglio i nostri passi, pensiamo di aver colto nel modo migliore che sappiamo le opportunità intorno a noi, riteniamo di aver seminato con cura i germogli del nostro futuro, eppure lo stesso non otteniamo nulla. Non ci sono risultati, ci sembra che il contesto sia immobile ed indifferente, che i nostri sforzi siano vani. E non sappiamo capirne il perché. (leggi di più)

UNA PICCOLA STORIA DI FRUSTRAZIONE

Una piccola animazione da me realizzata sulla tematica della frustrazione.

A CHI SERVE PARLARE DI TEAM BUILDING (2)?

Alle prime battute di una due-giorni di Team Building uno degli esercizi-gioco consiste nell’assumere la prospettiva altrui, in pratica nel mettersi dei panni dell’altro, che non sappiamo fisicamente chi sia tra i partecipanti. E’ un esercizio apparentemente semplice, in realtà per nulla, ed efficace per aprire la nostra mente alla consapevolezza. Ciò che emerge a volte è sorprendente.

Durante una recente due-giorni di corso, condividemmo l’esercizio-gioco al termine del quale, oltre ad un po’ di divertimento, calò un certo silenzio. (leggi di più)

CHI HA BISOGNO DI COSA?

Era il 1954 quando Abraham Maslow concepì il concetto di Gerarchia dei Bisogni. Questo psicologo statunitense, scomparso nel 1970, è uno dei più citati psicologici della storia, proprio a causa di questa sua teoria che ha avuto così tanta eco.

Maslow, nel suo volume Motivazione e personalità,  teorizzò che esiste una scala dei bisogni degli esseri umani. (leggi di più)

COMPRENDERE LA FRUSTRAZIONE

Le situazioni che percepiamo, o meglio valutiamo, come negative sono sempre e solo da combattere, ignorare, evitare? O c’è dell’altro, magari prezioso per noi?

Ad esempio, tutti consideriamo come un grosso problema il momento in cui ci sentiamo frustrati. Si tratta di un’emozione dalle forti risonanze di difficile gestione. Ma perché ci sentiamo frustrati? Che cos’è la frustrazione?

Proviamo ad avere un approccio osservativo, senza paura. Il perchè è importante almeno quanto il come e il quando. Dobbiamo soltanto liberarcene? ( leggi di più )

A CHI SERVE PARLARE DI TEAM BUILDING (1)?

Durante un corso di team building, un partecipante, all’apertura della giornata formativa, disse: “Io sono qui perché mi hanno detto di venirci, ma questo corso andrebbe seguito dai nostri manager, non da noi, e da me in particolare”.

Il formatore sorrise e non rispose subito. Osservò il gruppo di persone che erano riunite in quella stanza. Poi disse: “Oggi noi siamo un gruppo e siamo tutti uguali qui, in questo momento, al di là dello status, del ruolo e delle mansioni che ricopriamo nell’organizzazione”. ( leggi di più )

IL CONFLITTO, COMPRENDERLO PER GESTIRLO ED INNOVARSI

C’erano una volta numerose pellicole di fantascienza che ci dilettavano con l’immagine di un futuro in cui i conflitti (e le ingiustizie) non esistono più e la pace regna sovrana, in virtù dell’uso esclusivo della razionalità, a scapito dell’emotività. Salvo poi assistere sistematicamente al tracollo dello stesso sistema per via della “disumanità” insita nel meccanismo governativo e degli effetti dell’assenza di conflitto.

Eh sì, perchè l’assenza di conflitto è deleteria e distruttiva tanto quanto lo è l’elevata conflittualità, in modo speculare.  Strano a dirsi e quasi pericoloso affermarlo, in quanto tutti siamo propensi a vedere nel conflitto la negatività sublime, da interrompere a tutti i costi. Eppure diversi studiosi hanno dimostrato il contrario di quello che si pensa. ( leggi di più )

L’INNOVAZIONE NELLA STORIA DELLE ASSICURAZIONI

In occasione delle Mostre itineranti, in Italia e in Europa, della Fondazione Mansutti, istituzione unica nel suo genere, che valorizza il patrimonio storico delle Assicurazioni, sono state realizzate delle guide in modalità mediatica particolare, un mix di audio scritto e narrato, suoni, musiche e immagini originali. (leggi di più)

PREMIO LETTERARIO

Mi è stato conferito il terzo premio alla quinta edizione del Concorso Letterario Albatium 2018 – Albiate (MB), nella sezione “prosa libera”. L’opera premiata è un racconto dal titolo “Un biglietto per il futuro”.

A VOLTE FACCIAMO TUTTO PER BENE

A volte facciamo tutto per bene, ascoltiamo noi stessi e crediamo di aver indirizzato al meglio i nostri passi, pensiamo di aver colto nel modo migliore che sappiamo le opportunità intorno a noi, riteniamo di aver seminato con cura i germogli del nostro futuro, eppure lo stesso non otteniamo nulla. Non ci sono risultati, ci sembra che il contesto sia immobile ed indifferente, che i nostri sforzi siano vani. E non sappiamo capirne il perché. (leggi di più)

UNA PICCOLA STORIA DI FRUSTRAZIONE

Una piccola animazione da me realizzata sulla tematica della frustrazione.

A CHI SERVE PARLARE DI TEAM BUILDING (2)?

Alle prime battute di una due-giorni di Team Building uno degli esercizi-gioco consiste nell’assumere la prospettiva altrui, in pratica nel mettersi dei panni dell’altro, che non sappiamo fisicamente chi sia tra i partecipanti. E’ un esercizio apparentemente semplice, in realtà per nulla, ed efficace per aprire la nostra mente alla consapevolezza. Ciò che emerge a volte è sorprendente.

Durante una recente due-giorni di corso, condividemmo l’esercizio-gioco al termine del quale, oltre ad un po’ di divertimento, calò un certo silenzio. (leggi di più)

CHI HA BISOGNO DI COSA?

Era il 1954 quando Abraham Maslow concepì il concetto di Gerarchia dei Bisogni. Questo psicologo statunitense, scomparso nel 1970, è uno dei più citati psicologici della storia, proprio a causa di questa sua teoria che ha avuto così tanta eco.

Maslow, nel suo volume Motivazione e personalità,  teorizzò che esiste una scala dei bisogni degli esseri umani. (leggi di più)

COMPRENDERE LA FRUSTRAZIONE

Le situazioni che percepiamo, o meglio valutiamo, come negative sono sempre e solo da combattere, ignorare, evitare? O c’è dell’altro, magari prezioso per noi?

Ad esempio, tutti consideriamo come un grosso problema il momento in cui ci sentiamo frustrati. Si tratta di un’emozione dalle forti risonanze di difficile gestione. Ma perché ci sentiamo frustrati? Che cos’è la frustrazione?

Proviamo ad avere un approccio osservativo, senza paura. Il perchè è importante almeno quanto il come e il quando. Dobbiamo soltanto liberarcene? ( leggi di più )

A CHI SERVE PARLARE DI TEAM BUILDING (1)?

Durante un corso di team building, un partecipante, all’apertura della giornata formativa, disse: “Io sono qui perché mi hanno detto di venirci, ma questo corso andrebbe seguito dai nostri manager, non da noi, e da me in particolare”.

Il formatore sorrise e non rispose subito. Osservò il gruppo di persone che erano riunite in quella stanza. Poi disse: “Oggi noi siamo un gruppo e siamo tutti uguali qui, in questo momento, al di là dello status, del ruolo e delle mansioni che ricopriamo nell’organizzazione”. ( leggi di più )

IL CONFLITTO, COMPRENDERLO PER GESTIRLO ED INNOVARSI

C’erano una volta numerose pellicole di fantascienza che ci dilettavano con l’immagine di un futuro in cui i conflitti (e le ingiustizie) non esistono più e la pace regna sovrana, in virtù dell’uso esclusivo della razionalità, a scapito dell’emotività. Salvo poi assistere sistematicamente al tracollo dello stesso sistema per via della “disumanità” insita nel meccanismo governativo e degli effetti dell’assenza di conflitto.

Eh sì, perchè l’assenza di conflitto è deleteria e distruttiva tanto quanto lo è l’elevata conflittualità, in modo speculare.  Strano a dirsi e quasi pericoloso affermarlo, in quanto tutti siamo propensi a vedere nel conflitto la negatività sublime, da interrompere a tutti i costi. Eppure diversi studiosi hanno dimostrato il contrario di quello che si pensa. ( leggi di più )

BUSINESS ANTHROPOLOGY: IL CAMBIAMENTO CHE VIENE DA LONTANO

Pubblicato il 25 maggio 2023 su risorseumane-hr.it

La Business Anthropology offre una prospettiva unica sull’interazione tra cultura e produttività aziendale. Mentre in Italia è ancora marginale, nel mondo anglosassone e nel Nord Europa è un approccio diffuso. E’ tempo di abbracciare questa disciplina che, unita alla psicologia, offre nuove e ampie dimensioni per il successo delle nostre imprese.

(Leggi il mio articolo)

LE STORIE DI MISS BROW, TRA HIGHBROW E LOWBROW

Pubblicato il 20 maggio 2023 su paolosperanza.substack.com

(Puoi leggerle qui)

LA PERSONA AL CENTRO: MA E’ DAVVERO QUESTA LA CHIAVE?

Pubblicato il 9 maggio 2023 su risorseumane-hr.it

“La persona al centro”
Credo che ciascuno di noi, da qualsiasi prospettiva di business guardi, ha sentito fino allo sfinimento questa frase, uno slogan sbandierato e spesso vuoto, una direzione annunciata e spesso non intrapresa.
Ma davvero questa “persona” che tutti vogliono mettere al centro è felice di esserlo, ammesso e non concesso che l’intenzione ostentata sia poi agita?

(Leggi il mio articolo)

CATALOGO CORSI AGGIORNATO (dacci un’occhiata)

L’INNOVAZIONE NELLA STORIA DELLE ASSICURAZIONI

In occasione delle Mostre itineranti, in Italia e in Europa, della Fondazione Mansutti, istituzione unica nel suo genere, che valorizza il patrimonio storico delle Assicurazioni, sono state realizzate delle guide in modalità mediatica particolare, un mix di audio scritto e narrato, suoni, musiche e immagini originali. (leggi di più)

PREMIO LETTERARIO

Mi è stato conferito il terzo premio alla quinta edizione del Concorso Letterario Albatium 2018 – Albiate (MB), nella sezione “prosa libera”. L’opera premiata è un racconto dal titolo “Un biglietto per il futuro”.

A VOLTE FACCIAMO TUTTO PER BENE

A volte facciamo tutto per bene, ascoltiamo noi stessi e crediamo di aver indirizzato al meglio i nostri passi, pensiamo di aver colto nel modo migliore che sappiamo le opportunità intorno a noi, riteniamo di aver seminato con cura i germogli del nostro futuro, eppure lo stesso non otteniamo nulla. Non ci sono risultati, ci sembra che il contesto sia immobile ed indifferente, che i nostri sforzi siano vani. E non sappiamo capirne il perché. (leggi di più)

UNA PICCOLA STORIA DI FRUSTRAZIONE

Una piccola animazione da me realizzata sulla tematica della frustrazione.

A CHI SERVE PARLARE DI TEAM BUILDING (2)?

Alle prime battute di una due-giorni di Team Building uno degli esercizi-gioco consiste nell’assumere la prospettiva altrui, in pratica nel mettersi dei panni dell’altro, che non sappiamo fisicamente chi sia tra i partecipanti. E’ un esercizio apparentemente semplice, in realtà per nulla, ed efficace per aprire la nostra mente alla consapevolezza. Ciò che emerge a volte è sorprendente.

Durante una recente due-giorni di corso, condividemmo l’esercizio-gioco al termine del quale, oltre ad un po’ di divertimento, calò un certo silenzio. (leggi di più)

CHI HA BISOGNO DI COSA?

Era il 1954 quando Abraham Maslow concepì il concetto di Gerarchia dei Bisogni. Questo psicologo statunitense, scomparso nel 1970, è uno dei più citati psicologici della storia, proprio a causa di questa sua teoria che ha avuto così tanta eco.

Maslow, nel suo volume Motivazione e personalità,  teorizzò che esiste una scala dei bisogni degli esseri umani. (leggi di più)

COMPRENDERE LA FRUSTRAZIONE

Le situazioni che percepiamo, o meglio valutiamo, come negative sono sempre e solo da combattere, ignorare, evitare? O c’è dell’altro, magari prezioso per noi?

Ad esempio, tutti consideriamo come un grosso problema il momento in cui ci sentiamo frustrati. Si tratta di un’emozione dalle forti risonanze di difficile gestione. Ma perché ci sentiamo frustrati? Che cos’è la frustrazione?

Proviamo ad avere un approccio osservativo, senza paura. Il perchè è importante almeno quanto il come e il quando. Dobbiamo soltanto liberarcene? ( leggi di più )

A CHI SERVE PARLARE DI TEAM BUILDING (1)?

Durante un corso di team building, un partecipante, all’apertura della giornata formativa, disse: “Io sono qui perché mi hanno detto di venirci, ma questo corso andrebbe seguito dai nostri manager, non da noi, e da me in particolare”.

Il formatore sorrise e non rispose subito. Osservò il gruppo di persone che erano riunite in quella stanza. Poi disse: “Oggi noi siamo un gruppo e siamo tutti uguali qui, in questo momento, al di là dello status, del ruolo e delle mansioni che ricopriamo nell’organizzazione”. ( leggi di più )

IL CONFLITTO, COMPRENDERLO PER GESTIRLO ED INNOVARSI

C’erano una volta numerose pellicole di fantascienza che ci dilettavano con l’immagine di un futuro in cui i conflitti (e le ingiustizie) non esistono più e la pace regna sovrana, in virtù dell’uso esclusivo della razionalità, a scapito dell’emotività. Salvo poi assistere sistematicamente al tracollo dello stesso sistema per via della “disumanità” insita nel meccanismo governativo e degli effetti dell’assenza di conflitto.

Eh sì, perchè l’assenza di conflitto è deleteria e distruttiva tanto quanto lo è l’elevata conflittualità, in modo speculare.  Strano a dirsi e quasi pericoloso affermarlo, in quanto tutti siamo propensi a vedere nel conflitto la negatività sublime, da interrompere a tutti i costi. Eppure diversi studiosi hanno dimostrato il contrario di quello che si pensa. ( leggi di più )

L’INNOVAZIONE NELLA STORIA DELLE ASSICURAZIONI

In occasione delle Mostre itineranti, in Italia e in Europa, della Fondazione Mansutti, istituzione unica nel suo genere, che valorizza il patrimonio storico delle Assicurazioni, sono state realizzate delle guide in modalità mediatica particolare, un mix di audio scritto e narrato, suoni, musiche e immagini originali. (leggi di più)

PREMIO LETTERARIO

Mi è stato conferito il terzo premio alla quinta edizione del Concorso Letterario Albatium 2018 – Albiate (MB), nella sezione “prosa libera”. L’opera premiata è un racconto dal titolo “Un biglietto per il futuro”.

A VOLTE FACCIAMO TUTTO PER BENE

A volte facciamo tutto per bene, ascoltiamo noi stessi e crediamo di aver indirizzato al meglio i nostri passi, pensiamo di aver colto nel modo migliore che sappiamo le opportunità intorno a noi, riteniamo di aver seminato con cura i germogli del nostro futuro, eppure lo stesso non otteniamo nulla. Non ci sono risultati, ci sembra che il contesto sia immobile ed indifferente, che i nostri sforzi siano vani. E non sappiamo capirne il perché. (leggi di più)

UNA PICCOLA STORIA DI FRUSTRAZIONE

Una piccola animazione da me realizzata sulla tematica della frustrazione.

A CHI SERVE PARLARE DI TEAM BUILDING (2)?

Alle prime battute di una due-giorni di Team Building uno degli esercizi-gioco consiste nell’assumere la prospettiva altrui, in pratica nel mettersi dei panni dell’altro, che non sappiamo fisicamente chi sia tra i partecipanti. E’ un esercizio apparentemente semplice, in realtà per nulla, ed efficace per aprire la nostra mente alla consapevolezza. Ciò che emerge a volte è sorprendente.

Durante una recente due-giorni di corso, condividemmo l’esercizio-gioco al termine del quale, oltre ad un po’ di divertimento, calò un certo silenzio. (leggi di più)

CHI HA BISOGNO DI COSA?

Era il 1954 quando Abraham Maslow concepì il concetto di Gerarchia dei Bisogni. Questo psicologo statunitense, scomparso nel 1970, è uno dei più citati psicologici della storia, proprio a causa di questa sua teoria che ha avuto così tanta eco.

Maslow, nel suo volume Motivazione e personalità,  teorizzò che esiste una scala dei bisogni degli esseri umani. (leggi di più)

COMPRENDERE LA FRUSTRAZIONE

Le situazioni che percepiamo, o meglio valutiamo, come negative sono sempre e solo da combattere, ignorare, evitare? O c’è dell’altro, magari prezioso per noi?

Ad esempio, tutti consideriamo come un grosso problema il momento in cui ci sentiamo frustrati. Si tratta di un’emozione dalle forti risonanze di difficile gestione. Ma perché ci sentiamo frustrati? Che cos’è la frustrazione?

Proviamo ad avere un approccio osservativo, senza paura. Il perchè è importante almeno quanto il come e il quando. Dobbiamo soltanto liberarcene? ( leggi di più )

A CHI SERVE PARLARE DI TEAM BUILDING (1)?

Durante un corso di team building, un partecipante, all’apertura della giornata formativa, disse: “Io sono qui perché mi hanno detto di venirci, ma questo corso andrebbe seguito dai nostri manager, non da noi, e da me in particolare”.

Il formatore sorrise e non rispose subito. Osservò il gruppo di persone che erano riunite in quella stanza. Poi disse: “Oggi noi siamo un gruppo e siamo tutti uguali qui, in questo momento, al di là dello status, del ruolo e delle mansioni che ricopriamo nell’organizzazione”. ( leggi di più )

IL CONFLITTO, COMPRENDERLO PER GESTIRLO ED INNOVARSI

C’erano una volta numerose pellicole di fantascienza che ci dilettavano con l’immagine di un futuro in cui i conflitti (e le ingiustizie) non esistono più e la pace regna sovrana, in virtù dell’uso esclusivo della razionalità, a scapito dell’emotività. Salvo poi assistere sistematicamente al tracollo dello stesso sistema per via della “disumanità” insita nel meccanismo governativo e degli effetti dell’assenza di conflitto.

Eh sì, perchè l’assenza di conflitto è deleteria e distruttiva tanto quanto lo è l’elevata conflittualità, in modo speculare.  Strano a dirsi e quasi pericoloso affermarlo, in quanto tutti siamo propensi a vedere nel conflitto la negatività sublime, da interrompere a tutti i costi. Eppure diversi studiosi hanno dimostrato il contrario di quello che si pensa. ( leggi di più )